Ad “URBANPROMO - Progetti per il Paese" a Torino per la giornata di studio su Città accessibili a tutti
F. Casola - E. Gaiatto
14 novembre 2019
Giornata di studio e di confronto a Torino nell'ambito di URBANPROMO Progetti per il Paese promossa da INU.
Tra le esperienze selezionate per essere presentate ai Tavoli di studio a tema "Città accessibili a tutti" anche il nostro progetto per il Parco Inclusivo di San Valentino a Pordenone, in corso di realizzazione.

PEBA: 5 regole per un Piano agile, da trasformare velocemente in cantieri (e non in cumuli di carta)
A cosa serve un PEBA ? Lo dice il suo stesso nome: a pianificare l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Un PEBA che guarda alla sua attuazione deve contenere i dati tecnici che guidano le amministrazioni comunali e gli uffici tecnici verso i progetti esecutivi.

Il gioco inclusivo si manifesta in modo tanto più spontaneo tra i bambini -tra tutti i bambini- quanto più l’ambiente si rivela in grado di stimolarlo. Nel parco giochi inclusivo l’ambiente integra in sé le soluzioni che permettono di rispettare le preferenze e le necessità individuali, il diritto al gioco anche di bambini con disabilità motorie, sensoriali o intellettive - secondo i principi della progettazione universale e le normative nazionali ed internazionali.

Workshop Lido di Staranzano per tutti: valorizzare e promuovere il territorio con l’Universal Design
Una giornata all'insegna della progettazione partecipata: suggestioni ed idee dei partecipanti incontrano la Progettazione Universale per aprire a tutti, con delicatezza, un ambiente naturale d'eccezione.

Incontri di formazione per tecnici comunali con contenuti calibrati per trasmettere conoscenze ed esperienze concrete ed operative, applicabili nelle quotidiane attività dei diversi uffici: un confronto tra professionisti che operano attivamente sul campo, con ruoli diversi ma parlando il medesimo linguaggio.

Il PEBA della Città di Udine è entrato nella seconda fase, dedicata al rilievo puntuale delle criticità sul territorio, metro dopo metro; in parallelo, prosegue l'attività di dialogo e confronto con i portatori di interesse e le associazioni di persone con disabilità, con le quali ci siamo confrontati in tre mattine di rilievo partecipato.